La dermatite sulla testa è un problema tanto comune quanto fastidioso. Arrossamento, prurito, crosticine e desquamazione sono segnali che qualcosa non va: la pelle della testa si sta ribellando.
Ma perché succede? E, soprattutto, come si può intervenire in modo dolce, efficace e duraturo - in particolare sulla pelle dei bambini?
Cos'è la dermatite sulla testa?
La dermatite del cuoio capelluto è un'infiammazione della pelle che ricopre la testa. A seconda della causa, può presentarsi in modi diversi:
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Pelle secca che si spella
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Crosticine giallastre
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Rossore localizzato (soprattutto in zona nuca, dietro le orecchie, attaccatura frontale)
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Prurito insistente
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Perdita di capelli temporanea (in alcuni casi)
Perché compare?
Se un bambino è già soggetto a dermatite o ha la pelle delicata, questi sintomi possono comparire anche sul cuoio capelluto. Tuttavia, le cause possono essere molteplici e spesso si sommano tra loro:
1. Alterazione della barriera cutanea
Il cuoio capelluto, proprio come il resto del corpo, ha una barriera protettiva fatta di lipidi e microbi buoni. Quando questa barriera si indebolisce (a causa di prodotti aggressivi, lavaggi troppo frequenti, inquinamento, stress o alimentazione), la pelle si irrita e si infiamma più facilmente.
2. Dermatite seborroica
È la causa più frequente. Provocata da un’eccessiva produzione di sebo e dalla proliferazione di un lievito chiamato Malassezia, provoca croste, arrossamenti e prurito. È molto comune anche nei neonati (la cosiddetta “crosta lattea”).
3. Dermatite atopica
Nei bambini o adulti atopici, il cuoio capelluto può essere una delle aree colpite. La pelle è più secca, sensibile e reattiva, e può rispondere in modo esasperato a ogni stimolo (saponi, sudore, stress…).
4. Allergie e sensibilità
Reazioni a shampoo, colorazioni, siliconi, profumi o anche a tessuti sintetici (come i cappelli) possono scatenare o aggravare la dermatite. Io consiglio di fare sempre attenzione a come reagisce la pelle in modo olistico, facendo attenzione a tutti i prodotti e oggetti usati quotidianamente.
5. Microtraumi e sfregamenti
Nei bambini piccoli, ma anche negli adulti con forfora, grattarsi spesso può peggiorare l’infiammazione e far peggiorare la situazione.
Come gestire la dermatite sulla testa con dolcezza
1. Scegliere un detergente essenziale e delicato
Molti shampoo in commercio contengono solfati, profumi, emulsionanti e conservanti che irritano una cute già sofferente. Fai attenzione, perché questi comprendono spesso anche quei prodotti con la dicitura “delicato”.
Meglio optare per formule essenziali, naturali e in polvere, che puliscono in modo non aggressivo, ma profondo.
Quale prodotto scegliere? Io consiglio uno shampoo in polvere a base di amido di riso, estratti naturali come elicriso, camomilla e calendula può detergere senza aggredire, calmando il prurito fin dai primi utilizzi. Per esempio, il nostro Shampoo Polvere è super delicato sulla cute.
Infine, usa solamente acqua tiepida quando detergi. L’acqua calda può irritare ulteriormente una barriera compromessa.
2. Evitare lavaggi troppo frequenti
Lavare i capelli ogni giorno può peggiorare l’irritazione. 1-2 volte a settimana è più che sufficiente, a meno che non ci siano esigenze particolari (es. sudorazione eccessiva).
3. Idratare e lenire la cute anche dopo il lavaggio
Dopo lo shampoo, la pelle ha bisogno di nutrimento e protezione. L’ideale è un olio secco o un unguento lenitivo senza acqua né conservanti, da applicare localmente nelle zone più secche o irritate.
La nostra crema naturale Coccole di Elicriso può essere applicata anche sul cuoio capelluto. Non unge e nutre in profondità, ammorbidendo la pelle più secca.
4. Curare l’alimentazione e l’intestino
Applicare creme o detergenti a volte non basta. L’alimentazione ha un ruolo importante nel benessere della pelle.
In caso di dermatite ricorrente, è utile agire anche dall’interno, favorendo una flora intestinale sana e limitando zuccheri, latticini e alimenti infiammatori. Un buon integratore a base di fermenti lattici può dare benefici anche alla pelle.
E nei bambini?
Nei neonati e nei bambini, la dermatite sulla testa si presenta spesso sotto forma di crosta lattea. La crosta lattea è un fenomeno a sé, spesso passeggero e senza alcun impatto sulla salute del cuoio capelluto.
Attenzione: non bisogna rimuoverla!
Piuttosto, è meglio:
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Ammorbidirla con un olio naturale (come l’Olio Bagnetto) prima del bagnetto
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Detergere con polveri delicate
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Applicare una crema emolliente e protettiva, come Coccole di Elicriso, che nutre e calma la pelle, anche sul cuoio capelluto.
Dermatite testa, gestirla è possibile
La dermatite alla testa non è solo un fastidio estetico: è un messaggio della pelle. E va ascoltato con attenzione, delicatezza e costanza.
Talvolta è un sintomo passeggero, mentre in altri casi può segnalare la presenza di dermatite atopica o seborroica.
Ciò che conta davvero è: attenzione, ascolto, cura. Soprattutto nei bambini!
Con i giusti prodotti, una routine dolce e una visione a 360°, è possibile ridurre prurito, croste e arrossamenti, e aiutare la pelle (e la persona) a ritrovare il suo equilibrio.
Parola di mamma e di farmacista.
Un abbraccio,
dott.ssa Lorenza
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