Con l’arrivo dell’autunno, cambia anche la nostra pelle: le giornate si accorciano, le temperature si abbassano, e per i più piccoli ricomincia la scuola.
Insomma, è un periodo di grandi cambiamenti, e anche un po’ di stress. Per questo motivo, è necessario fare più attenzione a come trattiamo la pelle sensibile. Soprattutto se c’è la dermatite atopica!
Quando arriva il cambio di stagione, so che è un momento critico per la pelle di mio figlio Elia. Per questo motivo, adotto delle piccole strategie di cura e di prevenzione che lo aiutano ad affrontare l’arrivo dell’autunno con una pelle più serena.
Oggi, le voglio condividere con te.

Perché la dermatite peggiora in autunno?
L’autunno può dimostrarsi un periodo critico per chi ha la dermatite atopica. Questa stagione, infatti, porta nuovi fattori interni ed esterni, che possono contribuire ad aumentare l’irritazione.
Tra questi, troviamo:
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Aria più secca, sia nelle case che all’esterno. Può diminuire il livello di idratazione della pelle.
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Le temperature si abbassano. La pelle può diventare più reattiva.
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Iniziamo a vestirci con abiti più pesanti. Spesso usiamo fibre che non lasciano respirare la pelle, come il poliestere, o che la irritano, come la lana.
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Cambio di routine. Ricominciare la scuola o il lavoro può essere fonte di nervosismo o ansia.
Tanti genitori notano che i loro bambini hanno un peggioramento dei sintomi proprio in questo periodo. I fattori sopracitati possono, infatti, generare ulteriore infiammazione.
Come prevenire le riacutizzazioni autunnali
E’ vero, l’autunno porta secchezza, irritazione e stress cutaneo. Ma c’è una buona notizia: è possibile prevenire le fasi acute con dei piccoli accorgimenti.
1. Idratazione quotidiana e costante
L’autunno è proprio la stagione ideale per ricominciare a dare più attenzione all’idratazione della pelle.
In concreto, significa applicare una crema lenitiva e nutriente ogni giorno. L’importante è non dimenticarsi mai di idratare.
Il mio consiglio: prova Coccole di Elicriso, una crema naturale, senza conservanti e senza profumazioni. E’ ricca di oli e burri idratanti, con l’estratto lenitivo dell’elicriso.
2. Attenzione ai bagni e docce calde
Lo sapevi? L’acqua calda può peggiorare la secchezza della pelle atopica!
So che la tentazione di fare un bel bagnetto caldo è tanta, soprattutto quando fuori inizia a fare freddo.
Devi però considerare che l’acqua calda non è amica della pelle.
Per non peggiorare i sintomi, usa solo acqua tiepida.
E se vuoi una coccola in più quando le temperature si abbassano, prova ad aggiungere al bagnetto qualche goccia di Olio Bagnetto. Nutriente e lenitivo, è perfetto per rendere il bagnetto un momento di relax per la pelle.
3. Una cura in più in casa
Se fuori fa freddo e arriva il momento di accendere il riscaldamento, fai attenzione. Il termoarredo può far seccare l’aria presente in casa.
Usa un umidificatore in camera da letto per contrastare l’aria secca del riscaldamento.
Come vestire un bambino (e non solo) con dermatite in autunno
Cara mamma, lo so: tu vuoi proteggere il tuo bambino dal freddo. Ed è per questo che molti genitori tendono a vestire in modo pesante i loro bambini.
Magari usando anche tessuti come poliestere, nylon o la lana.
Attenzione, però: vestire troppo il tuo bambino in autunno può peggiorare i sintomi della dermatite.
La pelle ha bisogno di respirare! E coprirla troppo, soprattutto con vestiti sintetici, soffoca i pori e aumenta la sudorazione.
Evita:
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Lana a contatto diretto con la pelle
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Tessuti sintetici (come poliestere o nylon)
Preferisci:
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Cotone 100% biologico
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Fibra di bambù
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Seta
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Cashmere
Il ritorno a scuola: un momento di grandi emozioni
Che sia il suo primo anno con lo zainetto in spalla, oppure il classico ritorno dalle vacanze estive, non importa.
Per un bambino, il ritorno a scuola può essere un momento di grandi emozioni - sia positive, che negative.
Il libro dei compiti mezzo completato, la scelta del nuovo astuccio, il ritorno dei compagni: sono tutte situazioni che possono generare un po’ di stress.
E lo sappiamo, lo stress può peggiorare l’irritazione della pelle atopica.
Ecco cosa ti consiglio per affrontare al meglio il ritorno a scuola:
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Ascolta e accogli le sue emozioni: creare uno spazio sicuro in cui il bambino possa esprimere ciò che prova (paura, stanchezza, frustrazione) è il primo passo per ridurre lo stress.
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Mantieni una routine prevedibile: i bambini reagiscono meglio ai cambiamenti se hanno dei punti fermi. Orari regolari, momenti di riposo e cura della pelle ben organizzati aiutano il loro equilibrio interno.
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Favorisci attività rilassanti: disegno, lettura, giochi tranquilli o esercizi di respirazione possono aiutare il bambino a scaricare la tensione e a ridurre le somatizzazioni cutanee.
L’autunno può essere affrontato nel modo giusto
Gestire la dermatite in autunno richiede attenzione, ma con una buona routine e scelte consapevoli puoi ridurre il rischio di riacutizzazioni e mantenere la pelle sana, morbida e protetta.
L'autunno può anche diventare un'opportunità per rafforzare le difese della pelle e prepararla al meglio per l'inverno! Così, le temperature più rigide non ti prenderanno di sorpresa.
Un abbraccio,
dott.ssa Lorenza
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