Dimmi se è successo anche a te: dermatite atopica, estate. Il sole splende, magari vai in spiaggia con i tuoi bambini. Per un po’ la pelle sembra migliorare, e poi… peggiora tutto!
Molti dei genitori con cui parlo aspettano con ansia l’arrivo della bella stagione: la dermatite atopica in estate diventa molto più gestibile per i loro bambini.
Eppure, c’è una percentuale di bambini che vede peggiorare i sintomi in estate. Il sole non aiuta, l’acqua di mare aumenta il rossore. Basta davvero poco per rovinare una bella vacanza in famiglia.
Io lo so bene: è proprio quello che è successo con mio figlio Elia.
La sua prima vacanza al mare è stata terribile: rossore e irritazione dappertutto. Avevo perfino comprato una delle migliori creme solari da farmacia, che purtroppo ha solo peggiorato la situazione.
Il risultato? Vacanza rovinata.
Ma l’estate può diventare una preoccupazione continua: ecco perché ho compilato una lista di consigli utili per affrontare la dermatite atopica in estate.
Dermatite atopica in estate, speranza o tragedia?
L’estate dovrebbe essere un sollievo. Eppure per molte mamme inizia un nuovo incubo: sudore, bollicine, arrossamenti…
E’ vero, nella maggior parte dei casi il sole e le vacanze portano sollievo a chi ha la dermatite atopica.
Tuttavia, non è sempre così: a volte sembra migliorare, e poi compaiono sintomi sempre più acuti.
Sudore, sabbia, cloro e caldo possono diventare veri e propri nemici per una pelle già sensibile, soprattutto se atopica.
Ma con qualche accorgimento mirato (e tanto buon senso), si può vivere un’estate più serena, senza peggiorare i sintomi.
Perché la dermatite può peggiorare in estate?
Nonostante il sole possa avere un’azione positiva, alcuni individui possono avere reazioni negative.
Sono diversi i fattori che possono peggiorare la dermatite atopica in estate. Tra i più comuni ci sono:
-
Sudorazione eccessiva. Può causare occlusione dei pori e irritazione
-
Uso di vestiti stretti o in fibre sintetiche
-
Aria condizionata e deumidificatori. Soprattutto se c’è una forte differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno.
-
Insetti (come le zanzare) e altri irritanti, come piante selvatiche, soprattutto in aree in mezzo alla natura
-
Sabbia e mare: le piccole particelle della sabbia e del sale possono creare dei microsfregamenti
-
Uso di tanti prodotti, soprattutto se non sono formulati per pelli sensibili (solari, antizanzare, doposole, ecc.)
-
Cloro delle piscine
Errori comuni da evitare in estate
Non solo fattori irritanti: spesso la pelle atopica peggiora in estate perché non si prendono le giuste precauzioni.
Molti genitori fanno questi errori, senza sapere che stanno contribuendo all’irritazione della pelle del proprio bambino.
-
Lavare troppo spesso nel modo sbagliato (per esempio, sfregando forte con l’asciugamano) e con detergenti aggressivi
-
Lasciare la pelle umida a lungo
-
Applicare troppi prodotti (il troppo stroppia! Meglio usare pochi prodotti, ma delicati e nutrienti)
Cosa fare per migliorare la dermatite atopica in estate?
L’esperienza mi ha insegnato che è possibile migliorare la dermatite atopica, anche in estate. L’importante è attuare qualche accorgimento, anche quando si tratta di esporre la pelle al sole estivo.
In linea di massima, io evito sempre di esporre i miei figli alla luce solare nelle ore più calde. Questo consiglio è valido per tutti i bambini, ma ancora di più se la loro pelle è sensibile.
Oltre a ciò, ecco quello che faccio per proteggere la loro pelle ogni giorno:
-
Bagnetto con acqua tiepida, usando un amido e il nostro Olio Bagnetto
-
Usare Doccia Polvere dopo la piscina o mare o se si sporcano molto
-
Tamponare bene, mai strofinare
-
Usare una crema protettiva e nutriente (come la nostra Coccole di Elicriso, quando serve emollienza)
-
Vestiti in cotone, traspiranti
-
Idratazione costante e dieta equilibrata
-
Bere regolarmente e mangiare frutta e verdura ricche di antiossidanti (aiutano la pelle e l’infiammazione)
-
Non mettere l’antizanzare a diretto contatto con la pelle
Al mare
Il mare può essere un luogo critico per la pelle atopica e sensibile.
Ciò non significa che i tuoi bimbi debbano rinunciare al divertimento sulla spiaggia, o ai bagni nell’acqua salata.
Tuttavia, se hai notato che la pelle di tuo figlio si irrita al mare, ecco a cosa devi fare attenzione:
-
Sale & sabbia: alternare momenti di gioco libero con bagni in mare, sciacquare immediatamente il sale con acqua dolce tiepida e tamponare delicatamente. Qui puoi approfondire il tema mare e dermatite atopica.
-
Sudore & abbigliamento: evitare vestiti sintetici, preferire cotone/bambù/seta, vestirli leggeri anche di notte.
-
Doccia post-spiaggia: rapida, con acqua tiepida (attenzione, non calda e nemmeno ghiacciata!). Usare amido di riso o detergente solido delicato. Non fare docce troppo lunghe.
-
Coccole di Elicriso: prima e dopo il bagno (mare o piscina) per creare barriera protettiva e lenire rossori.
Ecco cosa metto sempre nel mio borsone mare quando vado in spiaggia assieme ai miei bimbi:
-
Coccole di Elicriso (usata come barriera protettiva prima e dopo la spiaggia)
-
Amido di riso o detergente super-delicato
-
Asciugamani in cotone liscio
-
Vestiti naturali leggeri con un cambio extra se i miei bimbi sudano troppo
In piscina
E per quanto riguarda la piscina? Molte delle regole che si applicano al mare sono valide anche qui: protezione della pelle, risciacqui con acqua tiepida, ed esposizione al sole solo nelle ore meno calde.
Puoi approfondire il tema piscina e dermatite atopica nel mio articolo dedicato.
Ecco qualche accorgimento aggiuntivo:
-
Protezione prima del bagno: uno strato di Coccole di Elicriso protegge il film idrolipidico da irritanti e cloro..
-
Doccia dopo il bagno: solo acqua tiepida, pH neutro, e riapplicazione del prodotto nei punti arrossati.
-
Cuffiette e accessori: evita oggetti che sfregano troppo sulla pelle.
-
Idratazione e protezione: se hai trovato una crema solare naturale e non irritante, applicala dopo aver messo Coccole di Elicriso sulla pelle. Così la barriera protettiva è ancora più forte.
Combattere il sudore
Uno dei grandi “nemici” della pelle in estate è il sudore. La sudamina può essere un agente irritante per i bambini con la pelle sensibile. Che tu sia al mare, in piscina, o solo al parco giochi sotto casa, ecco a cosa devi fare attenzione:
-
Vestiti leggeri: scegliere vestiario leggero e traspirante, cambiarli spesso in caso di sudore
-
Detersione: se ha sudato tanto, doccia o bagnetto tiepido con amido di riso per assorbire l’umidità. Attenzione: non usare detergenti aggressivi quotidianamente.
L’estate può anche essere un alleato
Non tutte le dermatiti peggiorano in estate: alcune migliorano con il sole (grazie all’effetto antinfiammatorio), ma questo non vale per tutti.
Conoscere la pelle del proprio bambino, osservare i segnali, e scegliere una routine adatta può fare la differenza.
“Non è questione di fare tanto. Ma di fare il giusto.”
Questo è il cuore del Metodo Pelle Sana: ascoltare, semplificare, proteggere.
Un abbraccio,
Dott.ssa Lorenza
Share:
Dermatite Atopica Adulti, Come Riconoscerla e Gestirla
Filtri chimici solari e pelle dei bambini: perché fare attenzione