Perché le Ricadute Esplodono Dopo la Festa + Menù Sicuro
Scritto da: Dott.ssa Lorenza Satti | Farmacista & Esperta in Dermatite Atopica
“Non è sfortuna. È fisiologia.”
Ciao,
Sono Lorenza, farmacista e mamma.
Lo dico subito, senza giri di parole: Halloween è uno dei periodi peggiori dell’anno per i bambini con dermatite atopica.
Non per spirito, costumi o trucco.
Il vero problema sono gli zuccheri.
E no, non è solo teoria:
Ci sono passata da mamma, notte dopo notte con mio figlio Elia, che dopo Halloween si riduceva a grattarsi fino a farsi male.
Ho imparato a caro prezzo che se non capisci cosa succede dentro, la pelle non migliora fuori.
Oggi aiuto migliaia di famiglie a evitare quelle ricadute dolorose che sembrano “inspiegabili”.
Qui le cose come stanno.
Alla fine dell'articolo troverai l'amata ricetta: Le Truccole!
Perché dopo Halloween la dermatite PEGGIORA?
1. Zucchero = Infiammatorio
Non lo dico per moralismo.
Lo zucchero industriale scatena l’infiammazione: punto.
Quando un bambino fa scorpacciate di dolci:
-
la glicemia sale alle stelle
-
il corpo reagisce producendo insulina
-
l’insulina attiva citochine infiammatorie
Risultato: pelle più rossa, calda, pruriginosa.
Nei bambini atopici, che hanno già una pelle delicata e un sistema immunitario più reattivo, basta pochissimo per mandare tutto in tilt.
2. Asse Intestino–Pelle: dove nasce la recidiva
A molti non l’hanno mai spiegato.
La dermatite NON è solo un problema di pelle.
Lo zucchero:
-
nutre candida e batteri “cattivi”
-
riduce i probiotici “buoni”
-
indebolisce la barriera intestinale (leaky gut)
-
sostanze indesiderate entrano in circolo
-
il sistema immunitario reagisce
-
la risposta infiammatoria si sfoga sulla PELLE
Risultato: la crisi arriva 24–72h dopo
E tu non colleghi più l’evento alla causa… ma lei è lì.

Halloween e Dermatite Nei Bambini: NON è la caramella… È l’accumulo
Non serve mangiare un chilo di caramelle.
Basta:
-
zuccheri concentrati
-
a stomaco vuoto
-
seguiti da altri zuccheri
È uno shock metabolico.
Molti genitori mi dicono:
“Dott.ssa, ha mangiato solo due dolcetti…”
Sì, ma:
-
già infiammato
-
senza grassi/proteine
-
serata di eccitazione (stress → cortisolo)
E l’asse intestino–pelle esplode.
E poi ci mettiamo il BAGNO caldo…
Errore classico.
Quando la pelle è già:
-
lesionata
-
disidratata
-
infiammata
…il bagno caldo FA PEGGIO.
Perché?
-
toglie i lipidi protettivi → secchezza
-
aumenta la vasodilatazione → più prurito
-
peggiora l’infiammazione
Molti genitori pensano:
“Bagno = sollievo”
In realtà:
lungo + caldo = peggioramento
Alternativa:
-
doccia breve
-
acqua tiepida/fresca
-
asciugare tamponando
-
subito crema densa
Tradizionale, semplice, efficace.
La mia storia
Non sono arrivata a queste conclusioni in laboratorio.
Ci sono arrivata nel letto, accanto a mio figlio, guardandolo:
-
grattarsi fino a svegliarsi
-
piangere per il prurito
-
aprirsi ferite
Ho passato:
-
notti insonni
-
confusioni tra mille pareri
-
farmaci senza spiegazioni
-
creme leggere che NON proteggevano
-
senso di colpa e impotenza
La dermatite ci ha fatto a pezzi.
Come mamma, prima che come farmacista.
Quando mi sono resa conto che l’alimentazione era la chiave nascosta, ho iniziato a studiare mentre lo tenevo in braccio.
Alimentazione → intestino → pelle.
Il resto è venuto di conseguenza.
Ho costruito Metodo Pelle Sana, non perché mi mancasse un lavoro,
ma perché non sopportavo l’idea che altre mamme vivessero lo stesso inferno, sole.

Halloween: cosa fare per evitare ricadute
Prima
-
Ridurre zuccheri 48h prima
-
Proteine + grassi buoni ai pasti*
-
Pelle protetta (con la crema senza acqua)
Durante
-
Regole chiare: 1–2 dolci scelti
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Mai a stomaco vuoto
-
Bevanda non zuccherata
Dopo
-
Zero zuccheri 3 giorni
-
Supporto intestinale (vita Bioma + vita D3rma)
-
Routine emolliente costante
-
Bagni brevi acqua tiepida
*Proteine + Grassi buoni: esempi pratici
Proteine: cosa vuol dire nella pratica
Le trovi in:
-
Uova
-
Carne (pollo, tacchino, manzo)
-
Pesce (salmone, merluzzo, tonno)
-
Legumi (lenticchie, ceci, fagioli)
-
Tofu / tempeh
Tradotto semplice: una fonte proteica è la componente “sostanziosa” del pasto, quella che ti sazia davvero.
Grassi buoni: quali sono
Sono quelli che nutrono, non infiammano:
-
Olio extravergine d’oliva
-
Avocado
-
Frutta secca
-
Semi (zucca)
Tradotto semplice: sono i grassi naturali, non quelli industriali. Aiutano pelle, intestino e sazietà.
Esempio di abbinata
-
Uovo + avocado
-
Salmone + olio evo
-
Tacchino + noci
-
Ceci + semi di zucca
Il Menù di Halloween che la Pelle Ringrazia: le “Truccole”
Dolcetto o scherzetto?
Quest’anno rispondi con dolcetto… ma furbo.
Le Truccole sono bocconcini morbidi, nutrienti e “safe” pensati per non scatenare il fuoco sulla pelle dei nostri bambini.
Niente zuccheri raffinati.
Niente latte.
Niente glutine.
Zero ingredienti che disturbano.
Solo quello che serve: grassi buoni, minerali, fibre e un sapore che conquista anche i bambini più diffidenti.
👻 Ricetta delle Truccole
⏱ 20 min preparazione + 2 ore riposo
🍬 ≈ 20 palline
⭐ Difficoltà: semplice, alla portata di chiunque
Ingredienti Sani (≈ 20 palline)
Base
-
120 g farina di cocco biologica
-
70 g semi di zucca macinati finemente
-
2 cucchiai semi di chia + 6 cucchiai acqua
→ lascia gonfiare 10 min (= “uovo vegano”)
oppure
1 banana matura schiacciata (≈ 100 g) -
3 cucchiai miele di acacia
(oppure sciroppo d’acero) -
3 cucchiai olio di cocco vergine fuso
Aromi & Rivestimento
-
2 cucchiai cacao crudo amaro
-
2 cucchiai cocco rapé (per il coating)
Procedimento
-
Prepara la base legante
Mescola semi di chia + acqua e lascia riposare 10 minuti
(oppure schiaccia la banana molto bene) -
Unisci gli ingredienti liquidi
In una ciotola mescola:
olio di cocco + miele + gel di chia/banana -
Prepara gli ingredienti secchi
In un’altra ciotola combina:
farina di cocco + semi di zucca + cacao -
Unisci tutto
Versa i solidi nei liquidi, impasta fino a ottenere una massa compatta.Se serve, regola la consistenza:
-
1 cucchiaio acqua → più morbide
-
1 cucchiaio farina di cocco → più sode
-
-
Riposo
Lascia riposare 10 minuti per far assorbire bene. -
Forma
Crea palline e rotolale nel cocco rapé. -
Riposo in frigo
Metti in frigorifero per 2 ore.
Pronte!
Nessuna cottura.
Conservazione: 5–6 giorni in frigo.
Morbide, nutrienti, perfette dopo cena o a metà pomeriggio per evitare picchi glicemici e… ricadute!

Conservazione
In frigorifero, in un contenitore chiuso: 5–6 giorni.
Sono ideali da preparare in anticipo, così non arrivi alla sera di Halloween impreparata.
Perché funzionano?
-
Non infiammano
-
Forniscono nutrienti essenziali
-
Soddisfano il desiderio di dolce senza scatenare l’inferno sulla pelle
-
Saziano davvero (non invogliano a mangiarne 20)
Un “trucco” semplice per regalare una festa serena a tuo figlio… e a te.
Che succede se IGNORO Alimentazione + Intestino?
La dermatite:
-
va e viene
-
torna più forte
-
richiede più creme
-
peggiora coi cambi stagione
-
non si stabilizza mai
E poi si finisce a dire:
“È genetica”
“Speriamo passi”
No.
Non passa se non rimuovi ciò che la accende.
Il Metodo Pelle Sana
Non miracoli.
Non è una moda.
E' Tradizione + scienza + buon senso.
Tre pilastri:
-
cura intestinale
-
accorgimenti quotidiani
-
prodotti essenziali e densi
Niente complicazioni inutili.
Spero di Aiutarti a vivere la festa più spaventosa dell'anno nel modo migliore anche per i giorni successivi.
Dott.ssa Lorenza - Mamma di Elia






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